Le piante alloctone all'Arboreto alpino Gleno di Pier Giorgio Capitanio

Scheda Nome scientifico Famiglia
107 Ficus carica L. MORACEAE

Chiudi
NATURA                                                          AVANTI
Nome volgare Nome dialettale
fico comune fic

Etimologia: Il nome generico latino deriva dal greco "sycos" = fico.
Il nome specifico si riferisce alla Caria, regione dell'Asia minore da cui tradizionalmente si riteneva che la pianta provenisse.

Note:è un albero longevo e può diventare secolare, è un albero dal fusto corto e ramoso che può raggiungere altezze di 6-10 m; la corteccia è finemente rugosa e di colore grigio-cenerino; la linfa è di un bianco latte; i rami sono ricchi di midollo con gemme terminali acuminate coperte da due squame verdi, o brunastre
Foglie grandi, scabre, oblunghe, grossolanamente lobate a 3-5 lobi.
Fiori dioici. La specie è “funzionalmente” dioica, cioè sono presenti piante a funzione di alloggio dell’insetto impollinatore (Blastophaga psenes) nei siconi, dove è anche prodotto il polline per l'impollinazione. Tali piante sono dette Fico maschio (o Fico capro, o Caprifico), dato che svolgono la funzione maschile.
Specie commestibile officinale.
Presenza in Valle di Scalve: esclusivamente nei giardini
.

Programmazione: Software & Technology Information - Foto Giorgio  www.gleno.it